Una prestazione maiuscola per le aquile di mister Alboni che si aggiudicano lo scontro d’alta quota con il Genoa e si riprendono il secondo posto della classifica. Quella andata in scena al ‘Green Club’ è stata una sfida tra la Lazio terza in classifica ed i liguri secondi a +3 sui biancocelesti, distanza ormai annullata. L’Under 16 capitolina arrivava dall’amara sconfitta contro il Sassuolo con annessi strascichi visto lo squalificato Morsa per la gara odierna. Mister Alboni non può far altro che schierare tra i pali Alessandro Sternini, il portiere classe 2004 ripaga la fiducia del tecnico con una buona prestazione rendendosi protagonista in più di un’occasione.
Primi minuti di gioco e la Lazio spinge subito sull’acceleratore, biancocelesti pericolisi fin dalle prime battute. All’11’ arriva il vantaggio, sulla fascia sinistra capitan Quaresima serve l’assist per Legnante che con potenza e precisione spedisce la sfera sul secondo palo. I padroni di casa continuano a dominare il campo in lungo e in largo sovrastando gli avversari ed al 16′ arriva il raddoppio. Uno-due rapido tra Milani e Marafini, il centrocampista serve ancora Legnante che con un tiro in diagonale gonfia la rete per il 2-0. Le aquile classe 2004 di mister Alboni continuano a fare la partita, gli avversari approfittano di un calcio d’angolo e dell’inferioritá numerica della Lazio (Legnante fuori per le cure a causa del sanguinamento del naso) ed il Genoa accorcia le distanze con Toniato. I biancocelesti non ci stanno e continuano a tenere in mano le redini del gioco, vanificando però più di un’occasione da gol, il colpo di testa di Crespi è debole, merito anche del portiere avversario che si fa trovare pronto. Al primo minuto della ripresa il Genoa fa tremare la Lazio, ma Sternini allontana ogni pericolo. Al 7′ triangolazione perfetta tra Quaresima e Legnante, la conclusione di Crespi è però facile preda del portiere. I padroni di casa non riescono a chiudere i giochi, ma continuano a costruire una notevole mole di gioco, limitando gli avversari in tutto e per tutto. Al 27′ è Milani a sfiorare il tris biancoceleste, ma il numero uno rossoblu si salva miracolosamente con la punta delle dita negando la gioia del gol all’attaccante capitolino. Girandola di sostituzioni per mister Alboni che mette in campo forze fresche rimodulando lo schieramento biancoceleste, ma la storia non cambia. Le aquile sanno anche soffrire e con grinta e determinazione arrivano al triplice fischio finale e poi… È festa Lazio!
Il big match si tinge di biancoceleste, le aquile di mister Alboni superano 2-1 il Genoa e si aggiudicano lo scontro diretto che gli permette di riprendersi il secondo posto andando proprio a pari punti con i rossoblu. L’Under 16 della Lazio festeggia, ma da domani testa ad un altro scontro diretto perché tra 7 giorni la Juventus, prima della classe, attende i capitolini e servirà un’altra prestazione maiuscola.
Valentina Zampilli
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