Il mese di giugno si appresta a terminare e con esso arriva il triplice fischio finale sulla stagione calcistica 2018/2019. Conclusa ogni attività con le squadre agonistiche, mentre sono ancora impegnati sui campi gli aquilotti più giovani della Scuola Calcio. È l’ora dei bilanci conclusivi per riepilogare un’annata fatta di gioie, di nuove pagine di storia, ma anche qualche amarezza.
Vediamo step by step tutte le categorie agonistiche del Settore Giovanile della Lazio e quei ragazzi che hanno avuto maggiore spicco.
UNDER 17 – Un gol, un amarissimo gol non ha permesso alle aquile classe 2002 di accedere ai playoff. La Lazio guidata da Fabrizio Fratini ha fatto una prima parte della stagione altalenante perdendo punti importanti, per poi recuperare nella seconda metà del campionato con un rullino di marcia quasi da scudetto, eppure non è bastato. La Lazio si presenta all’ultima giornata dove tutto è ancora in ballo, ma quell’amaro 1-1 con il Torino non è bastato per acciuffare in extremis il quinto posto della classifica che avrebbe permesso ai biancocelesti di proseguire il cammino nella Post Season ed invece, il sogno playoff è svanito negli ultimi 90 minuti della stagione. La Lazio Under 17 rispetto alla stagione precedente migliora il passo nella categoria, infatti l’anno prima (allora gestita dal DS Tare, ora passata nelle mani di Bianchessi, Responsabile del Settore Giovanile) è salita di ben tre posizioni in classifica chiudendo al 6° posto anziché al 9° con 41 punti conquistati rispetto ai 33. La Lazio migliora e con essa anche i giocatori. La squadra capitanata da Damiano Franco vede spiccare il volo ad alcuni aquilotti. Proprio lo stesso capitano è uno dei pochi giocatori ad aver respirato l’aria della Prima Squadra allenando alla corte di Inzaghi, occasione avuta anche dal portiere classe 2003 Giacomo Moretti, in pianta stabile con l’Under 17 giocando sotto età. Molteplici giocatori hanno avuto l’occasione di trovare spazio nel campionato Primavera, esordio e gol per l’attaccante Massimo Zilli, alcuni minuti collezionati per il centrocampista Marco Bertini, mentre sono rimasti in panchina con i più grandi Russo, Pica e lo stesso Franco. Quest’ultimo dovrà attendere la nuova stagione, con la Lazio neopromossa nel campionato Primavera 1, per trovare il suo esordio e prendersi un posto da protagonista nella categoria più vicina al calcio dei grandi. Una stagione tra gioie e bocconi amari da mandar giù, le aquile di mister Fratini sono riuscite a volare di nuovo nel Torneo Manlio Scopigno conquistando la Coppa Disciplina, biancocelesti che negli ultimi tre anni non erano riusciti a superare neanche il girone eliminatorio, la Lazio torna a volare anche nel torneo internazionale di Rieti.
UNDER 16 – La squadra che ha fatto meglio in campionato. Le uniche aquile delle categorie nazionali che sono riuscite a portare la Lazio nella top ten delle squadre più forti d’Italia. Il gruppo classe 2003 guidato da Marco Alboni ha fatto una cavalcata incredibile rimanendo per l’intero campionato aggrappati al secondo e terzo posto della classifica. Biancocelesti che hanno ribaltato partite importanti, riuscendo a tenere testa a squadre del calibro della Juventus uscendo dal campo di Vinovo con i complimenti di tutti. I ragazzi di mister Alboni hanno concluso la Regular Season al terzo posto della classifica staccando il pass per i playoff vincendo contro il Bologna e perdendo l’ultimo atto contro l’Atalanta. Un primo tempo perfetto tutto a tinte biancocelesti non è bastato, la ripresa ha favorito i bergamaschi, ma i capitolini sono usciti dal campo a testa alta tra gli applausi degli avversari. Le aquile classe 2003 per il secondo anno consecutivo hanno fatto entrare la Prima Squadra della Capitale nell’elite italiana, confermandosi tra le 10 squadre più forti della categoria. Un gruppo già solido, rinforzato dagli gli innesti a firma di Mauro Bianchessi arrivati in estate e proprio alcuni di loro hanno riscritto un nuovo record. La coppia del gol formata da Michele Riosa e Mirko Mancino, hanno messo a segno rispettivamente 17 e 16 gol a testa incoronandosi capocannoniere e vice del Settore Giovanile biancoceleste. Due bomber che hanno superato la doppia cifra, cosa che negli ultimi 5 anni, difficilmente avveniva; un’ulteriore gioia per questi due ragazzi che hanno trovato l’esordio sotto età nella categoria Under 17. Sono molteplici i ragazzi saliti sotto età con la categoria superiore, rendendosi addirittura protagonisti nell’undici titolare, tra loro Castigliani, Marinacci, Zaghini e Franco. Grande soddisfazione personale per Mirco Ferrante, è uno dei tre giovani aquilotti ad aver respirato l’aria della Prima Squadra, infatti il centrocampista classe 2003, prelevato la scorsa estate dalla Roma e ritornato alla Lazio, è arrivato addirittura ad allenarsi agli ordini di mister Inzaghi.
UNDER 15 – Una stagione insolita per le aquile classe 2004. I ragazzi allenati da Luca Luzardi hanno vissuto il passaggio dal campionato regionale a quello nazionale nel migliore dei modi, ma solo nella prima parte della stagione. I biancocelesti hanno ingranato subito la quinta arrivano quasi alla fine del girone d’andata sul podio, collezionando 7 risultati utili consecutivi, poi… Il balck out. È arrivata una serie di sconfitte che ha portato a scendere vertiginosamente il piazzamento, complice anche una classifica troppo ravvicinata. Tra alti e bassi, la Lazio non è riuscita nella risalita ed ha concluso il campionato al 9°posto, una posizione che va di pari passo alle stagioni precedenti. Un tabù da sfatare per il club di Formello. Terminato il campionato, però le aquile di mister Luzardi si sono aggiudicate ben due trofei conquistando il primo posto in entrambi. Il ragazzo di spicco della squadra è stato Giordano Rossi, il centrocampista è stato chiamato in supporto dell’Under 16, conquistando in molteplici occasioni il posto da titolare, addirittura sotto età.
NAZIONALE – Triplica il numero dei convocati biancocelesti nelle squadre giovanili della Nazionale Italiana. Numeri importanti se si pensa che gli aquilotti convocati per l’Under 15 e l’Under 16 non si sono limitati solamente alle convocazioni degli stage, bensì sono rientrati nelle rose dei 25 giocatori più forti dello Stivale, tra questi spiccano i nomi di Rossi, Marinacci e Riosa, quest’ultimo nel giro di 9 mesi è passato da una squadra dilettantistica alla Lazio, riuscendo a conquistare tutti a suon di gol, ottenendo oltretutto la chiamata in Nazionale. Hanno avuto l’onore di vestire la maglia azzurra anche Bertini, Furlanetto, Moretti, Quaresima, Bedini, Mancini, Milani e Amadei. Il Settore Giovanile biancoceleste inizia a crescere e questi sono segnali importanti.
UNDER 14 – I ragazzi di Tommaso Rocchi sono coloro che hanno riscritto pagine importanti della storia biancoceleste portando la Lazio sul tetto della Regione e volando nei più prestigiosi tornei internazionali. Per quanto riguarda il campionato, la Lazio classe 2005 è stata una schiacciasassi, l’unica squadra che ha chiuso la stagione da imbattuta dopo aver collezionato 32 vittorie e solo 3 pareggi. Prima della classe non solamente in classifica, ma anche come miglior difesa dell’intera cstegoria e soprattutto prima… La Lazio vince la finale contro la Roma 3-0 con i gol di Nazzaro, Cannatelli e Giranelli e viene incoronata capione Regionale Under 14. Dopo 18 anni i ragazzi di mister Rocchi riportano nella bacheca biancoceleste un titolo che mancava da troppo. Non è finita qua, questa squadra ha trionfato ovunque, si è aggiudicata il Memorial Halima Haider battendo sempre i dirimpettai della Roma nella finalissima e conquistando per la prima volta la medaglia d’oro in questa kermesse internazionale. Al Torneo delle Sirene i biancocelesti hanno perso la finale contro il Real Madrid 2-1, alcuni episodi, tra cui un gol annullato, hanno condannato le aquile alla medaglia d’argento, ma per prestazioni, tenacia e carattere, soprattuto visti nella finalissima, questa medaglia ha il sapore dell’oro. Coppa più grande conquistata anche nella Olmedo Cup, biancocelesti che hanno trionfato in lungo e in largo per l’Italia imponendosi sui pari età di Torino, Juventus, Genoa, Inter, Carpi, Chievo Verona, Fiorentina e soprattutto la Roma. È cambiata l’aria, le aquile hanno iniziato a spiegare le ali e non hanno intenzione di fermarsi, lasciando ben sperare per il passaggio nel primo campionato Nazionale. Un gruppo di spicco nella totalità della squadra, dal portiere Magro, ai difensori Dutu, Milani e Petrucci, ai centrocampisti Nazzaro e Di Venanzio al reparto offensivo Brasili e Cannatelli, questi ultimi due capocannoniere e vice della squadra, giusto per citarne alcuni, ma il plauso va a tutti. La squadra dei record!
UNDER 13 – Le aquile classe 2006 sono i più giovani delle categorie agonistiche. I ragazzi guidati da Costantino Zuccarini hanno chiuso il campionato dei Giovanissimi Provinciali Fascia B al primo posto della classifica, una competizione che serve prettamente alla crescita degli aquilotti perché si gioca sotto età e non si concorre per la classifica. Per la prima volta, la Lazio risponde presente al primo campionato Under 13 Pro. Un campionato diviso nelle tre fasi regionale, interregionale e nazionale. Gli aquilotti classe 2006 superano la fase regionale da imbattuti e dal primo posto della classifica, volano anche nella fase interregionale arrivando alla Final Four nazionale. La Lazio si impone su Atalanta e Fiorentina, perdendo per un rigore in extremis solamente contro il Bologna diventando vice campioni d’Italia.
Il quadro completo della stagione 2018/2019, un’annata che tutto sommato si può definire più che positiva. Un Settore Giovanile in continua crescita e con risultati conquistati in tempi record, merito del cambiamento avvenuto nel Luglio 2017 con l’arrivo del Responsabile Mauro Bianchessi. In attesa dei colpi di mercato e dell’avvio della nuova stagione…
Buone vacanze a tutti!
Valentina Zampilli
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