Nessuno dimentica quel terremoto che alle 3:36 del 24 agosto 2016 ha raso al suolo l’intero paese di Amatrice, lasciandosi alle spalle un numero notevole di vittime e lasciando ferite profonde nell’anima a tutte quelle persone che hanno perso tutto in pochi attimi. L’allora sindaco Sergio Pirozzi, allenatore di calcio e grande sportivo, non ha mai dichiarato il triplice fischio finale, anzi si è rimboccato le maniche ed insieme alla propria squadra di concittadini ha cercato di rimontare e vincere la partita più dura che si sono trovati ad affrontare. Quasi due anni dopo, il paesino del Lazio ancora deve combattere per tornare a splendere come una volta, ma piano piano si ritorna ad una vita ‘normale’ vedendo nascere di nuovo le attività locali, il parco gioco dei bambini ed il nuovo Stadio ‘Paride Tilesi’. Nella giornata odierna, 22 maggio, Amatrice si tinge di biancoceleste ancora una volta. L’Under 17 di Valerio D’Andrea, l’aquila Olimpia ed Angelo Peruzzi passeranno una giornata nel paesino del reatino facendo visita ai bambini delle scuole, per poi nel pomeriggio passeggiare tra i nuovi centri commerciali dove incontreranno le autorità locali. Alle ore 17 si scende in campo, al nuovissimo Stadio ci sarà il fischio d’inizio tra la Lazio Under 17 e l’ASD Amatrice. Una sfida che porta poi alla conclusione di una giornata differente dal solito e che sia di buon auspicio per far volare Amatrice ancora più in alto, così come la nostra aquila Olimpia.
Valentina Zampilli
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