Gli Allievi Nazionali di Daniele Franceschini dovranno passare per i play off per staccare il pass per le Final Eight di Chianciano. I biancocelesti classe ’98 hanno perso le ultime tre partite e sono slittati al terzo posto della classifica. L’ultima sconfitta è arrivata nell’ultima giornata della Regular Season, la Lazio non riesce a battere la Roma e perde 1-0. Mister Franceschini, intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio, ha fatto il punto sui suoi ragazzi partendo dall’ultima partita contro i giallorossi, fino ad arrivare ai prossimi avversari:
” Con la Roma è stata una partita sfortunata contro, meritavamo qualcosa di più, l’ho detto ai ragazzi a fine partita. Nel secondo tempo meritavamo il pari, che non è arrivato grazie alle parate miracolose del loro portiere. Anche se poi il pari sarebbe comunque servito a poco perchè la Lazio avrebbe dovuto vincere per andare direttamente alle finali. Quando non arrivno i risultati, magari anche la prestazione, ci sono sempre una serie di cause messe insieme. Non siamo riusciti ad andare direttamente alle Final Eight per i passi falsi commessi con Catania e Latina, perché poi con la Roma abbiamo fatto una buona partita. Ci è venuto a mancare un pizzico di sfortuna e ciniscmo, più qualche giocatore perso per infortuni o squalifiche. Non dimentichiamo che comunque il Palermo che ha fatto un ottimo girone di ritorno perdendo solamente contro di noi e contro la Roma. La Lazio avrebbe meritato di andare direttamente alle finali, ma cercheremo di arrivarci tramite i play off, che non è comunque una strada facile. Affronteremo l’Atalanta che ha una grande tradizione ed un grande Settore Giovanile. Mi aspetto una grande partita, difficile, dove conterà molto l’aspetto della concentrazione e della determinazione. Dobbiamo continuare in quel percorso di crescita che abbiamo comunque cominciato, per noi è meglio che ci sia questa pausa prima dei play off, siamo un po’ con il fiato corto. Da qui al 24 maggio dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali, sarà fondamentale. Avremo questo mese di tempo per prepararci al meglio e ci faremo trovare pronti all’appuntamento”.
Una Lazio che ha perso il secondo posto della classifica nelle ultime tre giornate di campionato, c’è un pizzico di rammarico:
“Ho parlato con i ragazzi, non bisogna farsi condizionare dai risultati, ma analizzare le partite con lucidità e dagli errori cercare di ripartire. Li abbiamo commessi, potevamo fare sicuramente meglio, ma bisogna essere positivi. È ovvio che un po’ di rammarico rimane, eravamo 5 punti sopra al Palermo, ora c’è amarezza, ma va cancellata subito perché bisogna analizzare nel totale il percorso fatto. Siamo in ballo, abbiamo le qualità fisiche tecniche e morali per centrare quel che ci meritiamo. Ormai quel che è stato è stato, bisogna mettersi tutto alle spalle e ripartire in maniera positiva. Io sono del parere che siamo un tutt’uno. Si perde e si vince tutti insieme. Il discorso del bastone e carota va alternato in vari momenti della stagione. Io sono per l’approccio empatico nei confronti dei ragazzi che hanno sempre dato il massimo e per me questo è davvero importante. Ci mettiamo tutto alle spalle, abbiamo un obiettivo da raggiungere e ci metteremo l’anima”.