La Lazio di Tommaso Rocchi cede solo in finale con il Real Madrid, è medaglia d’argento per i ragazzi di Tommaso Rocchi. E’ stato un percorso brillante quello della Lazio nel VI° Torneo delle Sirene – MSC Cup, kermesse internazionale riservata alla categoria Under 14 andata in scena dal 28 al 31 marzo nella Penisola Sorrentina.
Le giovani aquile classe 2005 guidate da Tommaso Rocchi hanno superato il girone eliminatorio a punteggio pieno conquistando 3 vittorie. Il primo trionfo è arrivato ai danni dei campani dei Blue Devils per 5-0 grazie alle reti di Petrucci, Nazzaro, Brasili ed alla doppietta di Zanchetta. Nel secondo match i capitolini si impongono di nuovo per 5-0 sui pari età del Crispiano; entrano nel tabellino dei marcatori Brasili, Cannatelli, Milani, Iobbi e Peroni. Nella terza ed ultima sfida del girone eliminatorio, i ragazzi di mister Rocchi vincono 3-0 sulla Virtus Junior Napoli grazi alle reti di Di Venanzio, Brasili e Reddavide. I biancocelesti staccano il pass per i quarti di finale dove incontrano il Nordsjaellad. Contro i danesi un’altra buona prestazione della squadra biancoceleste permette di imporsi anche su questi avversari e volare in semifinale. La Lazio batte i danesi 3-0 con i gol di Cannatelli, Brasili e Milani. Nel penultimo atto della kermesse i capitolini incontrano l’Inter di mister Chivu. Partita combattuta tra le aquile ed i nerazzurri, ma i tempi regolamentari terminano 0-0 ed è la lotteria dei rigori a decretare la squadra finalista. Dal dischetto la Lazio spedisce in rete 4 tiri su 5, mentre l’Inter ne realizza soltanto due poiché il portiere della Lazio, Federico Magro, intercetta due penalty e fa volare la Lazio in finale con il risultato di 4-2.
Le aquile classe 2005 di Tommaso Rocchi mettono in scena prestazioni maiuscole ed arrivano alla finalissima dopo aver vinto 5 partite realizzando un totale di 16 gol e subiti 0.
Lazio-Real Madrid. Una finalissima di tutto rispetto tra le due migliori compagini del torneo. Una sfida combattuta pallone su pallone. Gli spagnoli di mister Alonso trovano subito il gol dopo tre giri d’orologio con Chema. La Lazio non subisce e prova a rendersi pericolosa prima con Zanchetta poi con Nazzaro, ma il numero uno madrileno non si fa trovare impreparato. Nonostante i vari tentativi delle due squadre il primo tempo termina 1-0 in favore del Real. Nella ripresa si alzano i ritmi, la Lazio vuole riaprire la sfida, mister Rocchi deve effettuare la prima sostituzione, Brasili rimane a terra a seguito di un duro intervento, ma si guadagna la punizione dal limite. Zanchetta calcia verso la porta pescando dentro l’area Milani che spedisce in rete, ma il gol viene annullato. Pochi minuti più tardi sigla il raddoppio il Real con Iker, ed è 2-0. Gli spagnoli continuano a rendersi pericolosi, all’11’ salva sulla linea il difensore Petrucci negando la gioia del gol a Babakar. Le aquile spingono sull’acceleratore ed al 15’accorciano le distanze, il capitano Cannatelli dalla destra serve l’assist perfetto per Zanchetta che di tacco spedisce la sfera in fondo al sacco per l’1-2. Biancocelesti che ci credono, il neoentrato Oliva manda fuori di un soffio, mentre nell’ultimo minuto di recupero Cannatelli spreca una ghiotta occasione. Al triplice fischio finale Real Mdrid batte Lazio 2-1 ed alza al cielo la coppa più grande. Le aquile classe 2005 di Tommaso Rocchi escono a testa alta dal campo, con la medaglia d’argento al collo.
I biancocelesti fanno rientro nell Capitale con i complimenti di tutti per l’ottimo percorso fatto nel VI° Torneo delle Sirene.
Valentina Zampilli
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