UNDER 16 – Un derby da dimenticare, alle aquile serve una missione ‘quasi’ impossibile

Sette giorni per risollevarsi e provare a fare un’impresa quasi impossibile. Ebbene sì, quasi, perchè  il calcio è anche questo, uno sport dove tutto può succedere. Quando tutti ti danno già per spacciato subentra l’orgoglio, la grinta, la testardaggine e quella forza che prova a farti gettare il cuore oltre l’ostacolo e perché no, sognare è lecito. Le giovani aquile classe 2002 di Fabrizio Fratini devono subito risvegliarsi dal brutto incubo vissuto ieri al Centro Sportivo ‘Maurizio Melli’ dove, nell’andata del quarto di finale  di finale del campionato Under 16, la Roma si è aggiudicata la partita d’andata per 7-2. Una sconfitta troppo netta per la Lazio che ha disputato un’ottima stagione chiudendo la Regular Season solamente dietro l’Inter, dove è riuscita a difendere con le unghie e con i denti quel secondo posto del girone B fino all’ultima giornata. Una gioia immensa al quartier generale biancoceleste, la Lazio torna a lottare per un titolo nazionale dopo cinque anni e sono proprio le aquile classe 2002 ad aver fatto tornare a sperare la Prima Squadra della Capitale.  Poi… Nel primo atto del quarto di finale c’è il buio. I biancocelesti danno a tutti l’illusione di essere partiti con il piglio giusto, dopo 5 minuti Valerio Marinacci, classe 2003 insieme al portiere Giacomo Moretti ed al difensore Giacomo Santovito,  trova la rete, ma per un presunto fallo sul portiere viene annullato il gol tra le proteste dei biancocelesti. La Roma ne approfitta e passa in vantaggio con Zalewski prima e Bove poi. Al 24′ la Lazio rientra in partita, Matteo Darini sugli sviluppi di un calcio d’angolo accorcia le distanze e di testa insacca alle spalle del portiere per l’1-2. Prima di far rientro negli spogliatoi, Cancellieri cala il tris per il parziale di 3-1 in favore dei giallorossi. Nella ripresa la Lazio torna in campo più determinata, almeno nei primi minuti e trova il 2-3 con Marco Bertini che ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, gonfia la rete. I giallorossi riprendono in mano le redini del match, Cancellieri e Bove trovano di nuovo la via del gol mettendo a segno le loro doppiette personali portando il risultato sul 5-2. Al 28′  Bertini, l’autore del gol, a porta sguarnita allontana istintivamente la sfera con la mano, il direttore estrae il cartellino rosso, lasciando la Lazio con un uomo in meno e concede il calcio di rigore alla Roma. Milanese dagli undici metri non sbaglia e sigla il 6-2, mentre nell’ultimo giro di lancette chiude i giochi Silvestre per il definitivo 7-2. Le aquile di mister Fratini sono crollate sotto i colpi dei giallorossi. Una prestazione che non rispecchia affatto il percorso della Lazio durante l’intera Regular Season, oltretutto dopo aver disputato il girone B più competitivo e qualitativo rispetto a quello C dove ha militato la Roma. Una sconfitta troppo amara da mandar giù, un risultato che vede la Roma già con un piede nelle Final Four, ma per le giovani aquile è doveroso provarci!

Domenica 3 Giugno è in programma  la sfida di ritorno tra Lazio e Roma. I biancocelesti di mister Fratini hanno una settimana di tempo per preparare la partita perfetta e provare a rovinare la festa ai giallorossi.

Fino alla fine, senza mollare mai!

Valentina Zampilli

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