Era uno dei pupilli di Andrea Stramaccioni negli Allievi Nazionali della Roma, con i quali vinse anche il titolo di campione d’Italia. Gianmarco Falasca lo seguì poi nella nuova esperienza nella Primavera dell’Inter, fino a quando le strade dei due si separano uno sulla panchina della prima squadra neroazzurra, l’altro fa ritorno a Roma, ma questa volta sponda biancoceleste. Lo scorso anno per il centrocampista classe ’93 non è stata una stagione esaltante in maglia neroazzurra una manciata di presenze, ma tante soddisfazioni, come la vittoria nella Next Generation Series in finale contro l’Ajax e lo scudetto conquistato proprio contro la Lazio. Falasca è tornato a Roma in maglia biancoceleste si è messo a disposizione di Alberto Bollini che a sua volta gli ha affidato le chiavi del centrocampo della Lazio e Gianmarco lo ha ripagato per tutta la stagione con grandissime prestazioni. 23 presenze e 6 gol, il più importante senza dubbio quello realizzato contro l’Ascoli perchè ha permesso agli aquilotti di portare a casa la vittoria, in una gara complicatissima dove i biancocelesti erano anche in inferiorità numerica. Falasca è l’uomo in più di questa Lazio per qualità ed esperienza, sarà sicuramente una freccia in più nell’arco di Bollini per le Final Eight e per la conquista dello scudetto.
