Lo scontro al vertice dei Giovanissimi Provinciali Fascia B si tinge di biancoceleste. La Lazio classe 2002 di Marco Alboni si impone sull’Urbetevere che vanta di essere la seconda forza del campionato per 4-1 grazie alle reti di Albano, Guerini ed alla doppietta di Broso. Gli aquilotti sono sempre più primi, continuano a rimanere al primo posto della classifica lasciandosi alle spalle proprio l’Urbetevere che è ormai a 4 lunghezze di distacco dai biancocelesti. Mister Alboni, intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio, apre l’intervista parlando proprio di questa importante vittoria:
“Ovviamente quella con l’Urbetevere è stata una partita importante, forse la partita della stagione, in quanto l’Urbetevere era stata l’unica sconfitta che avevamo subito anche in malo modo e aveva lasciato un po’ d’amaro in bocca. Ce ne siamo ricordati, e l’abbiamo preparata bene; i ragazzi non hanno peccato in nulla, sia come determinazione che come modo di stare in campo. Non possiamo rilegarli sotto al punto di vista della giocata puramente tecnica. Ci sono state delle reti di ottima fattura arrivate sia da giocate singole che colletive, quindi diamo merito a questi ragazzi a prescindere dal risultato finale che comunque ci ha visto vincitori. Era una partita fondamentale, gli avversari hanno dato il massimo, ma noi siamo stati più bravi. Il risultato poteva anche essere più rotondo, ma nelle parte finale non abbiamo concretizzato alcune ghiotte occasioni. Non per mancare di rispetto agli avversari, ma se alla fine avremmo fatto altri due gol non sarebbe stato sbagliato. Nel girone d’andata abbiamo perso 3-2, a distanza di diversi mesi abbiamo ribaltato risultato e classifica, ma è soddisfacente vedere proprio la crescita di questi ragazzi soprattutto nel modo in cui hanno ottenuto questo successo, sia sotto il punto di vista della grinta, del gioco e della determinazione, sono cresciuti molto proprio nella mentalità. Le partite sono fatte di episodi, sabato scorso abbiamo avuto la nostra solita partenza premendo sull’acceleratore, ci siamo trovati subito in vantaggio e forse proprio nel nostro momento migliore abbiamo subito il gol del pareggio. Mi sono scosso un pochino, quando stai vincendo uno a zero e meriti di chiudere la partita, prendere gol può un attimo cambiarti l’atteggiamento, soprattutto nella testa dei ragazzi, che comunque hanno 12/13 anni, invece, siamo stati bravi a gestire la partita e nella ripresa abbiamo ricominciato a giocare a modo nostro schiacciando gli avversari nella loro metà campo ed il risultato è andato sempre più dalla nostra parte. Mi piace ricordare e ringraziare i ragazzi per quello che stanno mettendo anche sotto al profilo dell’attenzione. Abbiamo raccolto dei risultati anche dalla panchina, Albano è entrato ed ha segnato, come sempre impiego tutti i ragazzi e i risultati arrivano sempre. Abbiamo una rosa di 28 ragazzi, tutti giocatori che si fanno trovare pronti anche se entrano dopo, ognuno di loro da l’apporto giusto alla squadra”.
Gli aquilotti disputano un campionato sotto età, ma non è solamente l’età anagrafica a notarsi in campo, ma soprattutto la fisicità degli avversari, la Lazio di mister Alboni ha fatto di questo un suo punto di forza:
“L’essere più piccoli di statura l’abbiamo fatto diventare il nostro punto di forza. Ce lo siamo sempre detti nello spogliatoio, siamo più piccolini anagraficamente e fisicamente e va bene, ma dobbiamo sfruttare i punti a nostro favore. Loro saranno più grandi, noi saremo più furbetti. Tante volte il ragazzo smaliziato è quello che fa contrasto sulla linea laterale ed i nostri vanno a prendere subito la palla o vanno a battere il fallo, non per altro è un modo di dimostrare attenzione sulla partita e dimostrarlo a chiunque vede la gara. Lo stesso arbitro, che poi è un ragazzo, io dico che sempre che va aiutato, ma aiutiamolo dalla nostra parte. Sono atteggiamenti che vanno a condizionare positivamente o negativamente sulla partita e proprio come dimostrato sabato l’anno di differenza non si è visto sia nei contenuti che nel risultato. L’anno prossimo i nostri ragazzi vanno a giocare in età e se fanno bene questa stagione per loro sarà più semplice”.
Il campionato dei Giovanisismi Provinciali Fascia B riprenderà il 19 aprile, un mese di stop per i ragazzi di mister Alboni:
Mister Alboni conclude parlando della rivista Lazio Style Magazine e dello spazio riservato alle giovani aquile: