Il CT azzurro Roberto Mancini: “Non ci sono fenomeni, ma solo buoni giocatori!”


Roberto Mancini, il CT della Nazionale Azzurra, nonché ex giocatore ed allenatore della Lazio, ha rilasciato un’intervista rilasciata a ‘Il Secolo XIX ed ha fatto un importante annuncio, più prrcisamente l’intenzione di abolire gli stage fortemente voluti da Conte e utilizzati anche da Ventura. Il CT si mostra ottimista per il futuro: “Il problema dell’allenatore della Nazionale è sempre stato quello di rispettare le esigenze di un club. Io non farò stage, mi adeguerò alle necessità delle varie società perché voglio che i calciatori arrivino in Nazionale rilassati e riposati. Alleno ragazzi molto giovani che devono avere per forza entusiasmo e ottimismo. Sono bravi, magari mancheranno un po’ di esperienza perché alcuni di loro non hanno fatto partite di livello internazionale. Anche quell’occasione arriverà, i valori ci sono. Quali fuoriclasse ci sono al mondo? Due o tre. Ci sono squadre con tanti buoni giocatori e con questi riescono a vincere. Noi non possiamo sapere come cresceranno Insigne, Romagnoli, Chiesa, Caldara. Qualcuno potrebbe esplodere come è successo da altre parti. Guardate la Francia: fino a poco fa non si sapeva nulla di Mbappé o Dembelé”.