EX AQUILOTTI – La rinascita di Alessandro Tuia in quel di Salerno…
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Anni fa fu definito il “nuovo Nesta”. Forse fu proprio questa dichiarazione a far caricare troppo l’ambiente, fatto sta che ad oggi nonostante tutto Alessandro Tuia, ex capitano della Primavera biancoceleste è uno dei migliori centrali della Lega Pro. Attualmente in forza alla Salernitana in Seconda Divisione il giovane classe 1990 ha disputato una buonissima stagione nonostante non fosse impiegato con una certa continuità. Apparso sempre elegante e preciso in campo, il giovane di Civita Castellana si è rivelato determinante tutte le volte che è stato utilizzato da mister Carlo Perrone. Eppure il suo compito non era dei più facili,anzi, riscattare ben tre stagioni di certo non felicissime dal punto di vista collettivo in quel di Monza e Foligno in Prima Divisione. Due retrocessioni consecutive dalla Prima alla Seconda Divisione e qualche infortunio di troppo che di certo non hanno facilitato i suoi primi passi tra i professionisti. Oggi alle soglie dei 23 anni Tuia vanta già ben 89 presenze tra terza e quarta serie; un numero notevole per un ragazzo che sicuramente farà parlare di sé in futuro. Ma torniamo alla stagione attuale in quel di Salerno. Uno dei primi ad arrivare alla corte dell’allora tecnico Nanu Galderisi si è subito guadagnato l’affetto e la stima dell’intero ambiente salernitano risultando tra i più in forma nel precampionato, conquistando il “premio” del migliore in campo tra i granata nell’amichevole contro la sua Lazio in estate. Ma l’arrivo di gente esperta di categoria come Molinari e Rinaldi lo hanno fatto scivolare nella classifica dell’indice di gradimento del tecnico Galderisi. Le occasioni però non sono mancate con le varie squalifiche di Rinaldi e dal fatto che con l’avvento di mister Carlo Perrone la compagine granata abbia utilizzato a cavallo tra Novembre e Febbraio il 3-5-2, schema che prevedeva la linea difensiva composta appunto da Rinaldi,Tuia e Molinari. Domenica è arrivata la prima soddisfazione, infatti i campani sono stati promossi in Prima Divisione, a distanza di due anni dal fallimento. Una gioia immensa e chissà che questo stato di euforia non possa continuare anche il prossimo anno per Tuia che quasi sicuramente verrà riconfermato per una Prima Divisione da protagonista assoluto.
